Scopri come calcolare correttamente la tredicesima mensilità, o gratifica natalizia, per i lavoratori dipendenti con questa guida pratica e dettagliata.
La tredicesima mensilità è una mensilità retributiva aggiuntiva che i lavoratori dipendenti ed i pensionati ricevono, di norma, nel mese di dicembre.
La tredicesima mensilità rientra nel concetto della “retribuzione differita” ovvero quella parte di retribuzione che il lavoratore matura nel corso dell’anno.
Originariamente, la tredicesima era un’elargizione volontaria, una gratifica che il datore di lavoro poteva decidere di corrispondere ai propri dipendenti in prossimità delle festività natalizie, oggi è riconosciuta a tutti i lavoratori dipendenti e da tutti i CCNL vigenti in Italia.
Per poter ricevere la tredicesima mensilità, è necessario essere un lavoratore dipendente o pensionato.
Viene calcolata sulla base dei mesi lavorati durante l’anno: come avviene per gli altri tipi di retribuzione differita e matura anche nel corso di alcuni periodi di assenza retribuita dal lavoro, come per esempio nei giorni di ferie, malattia, infortunio e maternità.
Il calcolo della tredicesima mensilità dipende da diversi fattori. In generale, l'importo della tredicesima mensilità corrisponde a una somma pari a 1/12 della retribuzione annua del dipendente.
Per calcolare correttamente l'importo della tredicesima mensilità, è necessario considerare tutti gli elementi che compongono la retribuzione annua, come ad esempio lo stipendio base ma non matura sugli straordinari.
Da considerare, inoltre, che su tale importo non spettano le detrazioni per lavoro dipendente o quelle per i carichi di famiglia e pertanto la mensilità aggiuntiva che verrà erogata risulterà più tassata di quelle ordinarie.
Nel calcolo della tredicesima mensilità, è necessario tenere in considerazione diversi fattori. Oltre alla retribuzione annua, è importante considerare anche eventuali elementi aggiuntivi che possono influire sull'importo della tredicesima mensilità.
Ad esempio, se il dipendente ha lavorato solo per una parte dell'anno, come nel caso in cui un lavoratore sia andato in aspettativa, l'importo della tredicesima mensilità potrebbe essere proporzionato in base al periodo di lavoro effettivo.
La tredicesima mensilità viene pagata in un'unica soluzione nel corso dell'anno, generalmente nel mese di dicembre.
Tuttavia, alcuni datori di lavoro potrebbero scegliere di suddividere l'importo della tredicesima mensilità in più rate, da pagare ad esempio ogni sei mesi o ogni trimestre.
È importante verificare con il proprio datore di lavoro le modalità di pagamento della tredicesima mensilità e assicurarsi di ricevere l'importo completo stabilito dalla legge.
Ti basta fare solo tre cose: